Gli ipocriti sono una categoria di persone che nemmeno il cielo digerisce. È inutile pregare perché termini una guerra quando poi ne creiamo altre in casa nostra. Siamo noi la causa dei nostri problemi, come possiamo chiedere a Dio il perché? Quando la vita ci presenta il conto è spietata, cominciamo a evitare gli sbagli e a ravvederci. Perché ci scontriamo per delle stupidate? Cerchiamo di intervenire dove possiamo cioè nei conflitti personali. Siamo troppo severi con gli altri e troppo permissivi con noi stessi: a noi ci è permesso tutto, agli altri non permettiamo niente . La rabbia nelle nostre case non la porta Gesù, la porta il demonio con il nostro consenso. È bello essere strumenti di Dio e gustare la parte migliore, l’allegrezza, la mitezza, la bontà, la dolcezza. La guerra è atrocità disumana, ma non sosteniamo una parte l’altra perché non conosciamo tutta la verità. Dissociamoci dal prendere posizione, questi conflitti non hanno più fine e ne innescano altri. Facciamo silenzio e piuttosto qualche fioretto. Se avessimo Dio nel cuore non ci sarebbe alcuna guerra. Quei popoli dove si muore di fame hanno rifiutato Dio mettendo un’altra divinità. Se questo è il risultato, perché vogliono imporre il loro dio in casa nostra? Noi non possiamo fare altrettanto in casa loro. Piuttosto che si convertano al nostro Dio che non ci ha fatto mancare niente, sebbene dobbiamo guadagnarci il pane con il sudore. Non possiamo colpevolizzare Dio quando lo rifiutiamo o lo contestiamo non rivelando ciò che è scritto. L’ATTACCAMENTO AI BENI MATERIALI È SUPERBIA Il diavolo rivela una cosa che va contro di lui quando tenta Gesù nel deserto. Tutti noi siamo in cerca di avere poteri su questa Terra, siamo talmente attaccati alla materia che non ci rendiamo conto di essere caduti nella trappola di Satana e così pecchiamo di superbia: tutte le ricchezze di questo mondo sono state messe nelle mie mani e le darò a te se ti prostrerai davanti a me ”. Noi avremmo venduto l’anima al diavolo per molto meno. Rispettiamo di più una persona ricca che una povera. Gesù viene per i beni eterni non per quelli estemporanei e pur avendo il potere su tutto non ha la superbia di dire io ho” o io ti darò se tu mi adorerai ”. Chi pretende di essere adorato è superbo e vanitoso. Gesù si lascia umiliare, schernire, uccidere, perché viene a parlarci d’amore e di non attaccarci alle cose terrene. Siamo addetti di Satana quando siamo affascinati dalle cose del mondo. E così appena uno tocca un nostro bene siamo subito sul piede di guerra. Il Signore non ci dice di accaparrare la nostra parte, ma si inginocchia per lavarci i piedi. La superbia non è quella che immaginiamo noi, ma è malcelata e nascosta nei meandri della nostra vita che solo noi conosciamo. Gesù non reagisce alle provocazioni, non direbbe le ingiurie che diciamo di noi. Il nostro peggior nemico è quello che ci fa agire contro la parola di Dio. Lo vediamo riflesso nello specchio: è il nostro orgoglio e la nostra superbia. NON FATE CIÒ CHE NON VI È STATO RIVELATO La Madonna ha detto a Roberto di essere obbediente alla Chiesa e di portarla a conoscenza delle sue parole: Accetteranno e se non accetteranno accetta tu ciò che ti proporranno ”. Contestare la Chiesa vuol dire contestare Dio, criticare il Papa è come criticare l’azione dello Spirito Santo. Il Papa ha dovuto salvare l’Europa dall’invasione turca, che ne sappiamo delle crociate? Non dobbiamo diventare complici di meschinità religiose. Liberiamoci dai pensieri contrari alla dottrina, se sbaglia un prete non sbaglia la Chiesa. Dobbiamo vivere per la legge di Dio non per quella dell’uomo. Crediamo in ciò che la Chiesa ci propone a credere o pensiamo di essere più intelligenti del Papa? Gesù è venuto a dirci come è bello amarci non a imporci regole rigide che poi non riusciamo a rispettare. Non l’ha fatto nemmeno con gli apostoli. È la mancanza d’amore il male del mondo. Non dobbiamo togliere la libertà ai nostri cari imponendo ciò che per noi è giusto o fardelli come fanno alcuni carismatici. Se non amiamo tutte le nostre pratiche religiose sono inutili. Certe cose, come quella di fare il digiuno il venerdì, non le dicono nemmeno i preti perché non vanno dette. Chi può garantire che vengono dalla Madonna? Lei non viene mai meno al Magistero della Chiesa, non porta confusione. Le rivelazioni private lasciano il tempo che trovano, non dobbiamo aggiungere cose che non sono confermate dal Vangelo anche se ci sembrano importanti, perché poi portiamo divisione nella Chiesa. Troppe persone da quando hanno iniziato a pregare sono diventate dittatori in casa e hanno peggiorato il rapporto con la propria famiglia. La Madonna non viene a scombinare relazioni già precarie, non imponiamo agli altri quello che devono fare, ma facciamolo noi singolarmente e in segreto come ha detto Gesù. Invece di criticare la Chiesa, facciamo un piccolo fioretto quando veniamo conoscenza che un prete ha sbagliato. Quello che dice la Madonna è indelebile nella memoria umana, perché le attribuiamo così tanti messaggi che nemmeno sappiamo ricordare? Alcune persone addirittura sono contro i sacerdoti che non dicono il Rosario! Per loro al primo posto non c’è l’Eucaristia e neanche il sacrificio di Dio. Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul monte Misma
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Gli ipocriti sono una categoria di persone che nemmeno il cielo digerisce. È inutile pregare perché termini una guerra quando poi ne creiamo altre in casa nostra. Siamo noi la causa dei nostri problemi, come possiamo chiedere a Dio il perché? Quando la vita ci presenta il conto è spietata, cominciamo a evitare gli sbagli e a ravvederci. Perché ci scontriamo per delle stupidate? Cerchiamo di intervenire dove possiamo cioè nei conflitti personali. Siamo troppo severi con gli altri e troppo permissivi con noi stessi: a noi ci è permesso tutto, agli altri non permettiamo niente . La rabbia nelle nostre case non la porta Gesù, la porta il demonio con il nostro consenso. È bello essere strumenti di Dio e gustare la parte migliore, l’allegrezza, la mitezza, la bontà, la dolcezza. La guerra è atrocità disumana, ma non sosteniamo una parte l’altra perché non conosciamo tutta la verità. Dissociamoci dal prendere posizione, questi conflitti non hanno più fine e ne innescano altri. Facciamo silenzio e piuttosto qualche fioretto. Se avessimo Dio nel cuore non ci sarebbe alcuna guerra. Quei popoli dove si muore di fame hanno rifiutato Dio mettendo un’altra divinità. Se questo è il risultato, perché vogliono imporre il loro dio in casa nostra? Noi non possiamo fare altrettanto in casa loro. Piuttosto che si convertano al nostro Dio che non ci ha fatto mancare niente, sebbene dobbiamo guadagnarci il pane con il sudore. Non possiamo colpevolizzare Dio quando lo rifiutiamo o lo contestiamo non rivelando ciò che è scritto. L’ATTACCAMENTO AI BENI MATERIALI È SUPERBIA Il diavolo rivela una cosa che va contro di lui quando tenta Gesù nel deserto. Tutti noi siamo in cerca di avere poteri su questa Terra, siamo talmente attaccati alla materia che non ci rendiamo conto di essere caduti nella trappola di Satana e così pecchiamo di superbia: tutte le ricchezze di questo mondo sono state messe nelle mie mani e le darò a te se ti prostrerai davanti a me ”. Noi avremmo venduto l’anima al diavolo per molto meno. Rispettiamo di più una persona ricca che una povera. Gesù viene per i beni eterni non per quelli estemporanei e pur avendo il potere su tutto non ha la superbia di dire io ho” o io ti darò se tu mi adorerai ”. Chi pretende di essere adorato è superbo e vanitoso. Gesù si lascia umiliare, schernire, uccidere, perché viene a parlarci d’amore e di non attaccarci alle cose terrene. Siamo addetti di Satana quando siamo affascinati dalle cose del mondo. E così appena uno tocca un nostro bene siamo subito sul piede di guerra. Il Signore non ci dice di accaparrare la nostra parte, ma si inginocchia per lavarci i piedi. La superbia non è quella che immaginiamo noi, ma è malcelata e nascosta nei meandri della nostra vita che solo noi conosciamo. Gesù non reagisce alle provocazioni, non direbbe le ingiurie che diciamo di noi. Il nostro peggior nemico è quello che ci fa agire contro la parola di Dio. Lo vediamo riflesso nello specchio: è il nostro orgoglio e la nostra superbia. NON FATE CIÒ CHE NON VI È STATO RIVELATO La Madonna ha detto a Roberto di essere obbediente alla Chiesa e di portarla a conoscenza delle sue parole: Accetteranno e se non accetteranno accetta tu ciò che ti proporranno ”. Contestare la Chiesa vuol dire contestare Dio, criticare il Papa è come criticare l’azione dello Spirito Santo. Il Papa ha dovuto salvare l’Europa dall’invasione turca, che ne sappiamo delle crociate? Non dobbiamo diventare complici di meschinità religiose. Liberiamoci dai pensieri contrari alla dottrina, se sbaglia un prete non sbaglia la Chiesa. Dobbiamo vivere per la legge di Dio non per quella dell’uomo. Crediamo in ciò che la Chiesa ci propone a credere o pensiamo di essere più intelligenti del Papa? Gesù è venuto a dirci come è bello amarci non a imporci regole rigide che poi non riusciamo a rispettare. Non l’ha fatto nemmeno con gli apostoli. È la mancanza d’amore il male del mondo. Non dobbiamo togliere la libertà ai nostri cari imponendo ciò che per noi è giusto o fardelli come fanno alcuni carismatici. Se non amiamo tutte le nostre pratiche religiose sono inutili. Certe cose, come quella di fare il digiuno il venerdì, non le dicono nemmeno i preti perché non vanno dette. Chi può garantire che vengono dalla Madonna? Lei non viene mai meno al Magistero della Chiesa, non porta confusione. Le rivelazioni private lasciano il tempo che trovano, non dobbiamo aggiungere cose che non sono confermate dal Vangelo anche se ci sembrano importanti, perché poi portiamo divisione nella Chiesa. Troppe persone da quando hanno iniziato a pregare sono diventate dittatori in casa e hanno peggiorato il rapporto con la propria famiglia. La Madonna non viene a scombinare relazioni già precarie, non imponiamo agli altri quello che devono fare, ma facciamolo noi singolarmente e in segreto come ha detto Gesù. Invece di criticare la Chiesa, facciamo un piccolo fioretto quando veniamo conoscenza che un prete ha sbagliato. Quello che dice la Madonna è indelebile nella memoria umana, perché le attribuiamo così tanti messaggi che nemmeno sappiamo ricordare? Alcune persone addirittura sono contro i sacerdoti che non dicono il Rosario! Per loro al primo posto non c’è l’Eucaristia e neanche il sacrificio di Dio.

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