In
che
misura
viviamo
la
Misericordia
di
Dio
e
l’amore
di
Maria
SS.
?
Quando
Dio
interviene
nella
nostra
vita
con
la
sua
Misericordia,
noi
ne
traiamo
gioia
e
benefici,
poiché
sono
perdonate
le
nostre
colpe
e
sono
assecondate
le
nostre
azioni.
Noi
pretendiamo
che
il
Signore
sia
misericordioso,
anzi
lo
diamo
per
scontato,
come
un
fatto
dovuto:
il
Signore
deve
chiudere
gli
occhi
dove
e
quando
vogliamo
noi,
perché
lo
immaginiamo
come
un
padre
buono,
che
ci
perdona,
che
conosce
il
nostro
carattere..
Ma
abbiamo
mai
considerato
il
cuore
di
Gesù
e
di
Maria?
Ci
siamo
mai
preoccupati
minimamente
di
come
si
possa
far
provar
dolore,
delusione
e
umiliazione
al
Signore?
Il
Signore
usa
Misericordia
non
perché
abbiamo
fatto
una
cosa
giusta,
altrimenti
si
congratulerebbe
con
noi,
ma
perché
abbiamo
sbagliato.
E
quando
sbaglia
un
suo
figlio,
il
Signore
non
può
gioire.
Che
ingrati
che
siamo
stati
da
non
capire
che
la
Misericordia
è
causa
di
sofferenza
al
Signore.
Se
fossimo
stati
a
conoscenza
di
questo
fatto
e
avessimo
realmente
il
santo
timor
di
Dio,
quante
volte
non
avremmo
confidato
con
superficialità
nella
Divina
Misericordia,
che
è
un
fatto
reale,
che
esiste,
ma
avremmo
impiegato
la
nostra
persona
ad
invocarla
il
meno
possibile..
sbagliando
di
meno….
Ecco
perché
i
Santi,
che
si
sentivano
sempre
indegni
verso
il
Signore,
cercavano
di
non
aver
mai
bisogno
della
Misericordia
di
Dio,
perché
significava
averlo
offeso.Non
è
in
discussione
la
Divina
Misericordia
che
è
una
cosa
meravigliosa;
siamo
noi
che
siamo
in
discussione
che
abbiamo
bisogno
di
invocarla!
-
CAPIRE
LE
NOSTRE
RESPONSABILITA’
E
TOGLIERE
OGNI
DUBBIO
-
La
Madonna
in
tutti
i
messaggi
che
ci
concede,
non
ha
mai
dato
un
gesto
di
considerazione
che
noi
stiamo
vivendo
nel
modo
giusto;
non
è
mai
venuta
a
congratularsi
con
noi,
ma
ci
ha
suggerito
sempre
il
modo
migliore
di
vivere.
Eppure
l’uomo
accoglie
questi
messaggi
con
enfasi,
con
entusiasmo:
ma
se
la
Madonna
viene
a
dirci
che
non
stiamo
vivendo
nel
modo
corretto,
come
possiamo
esultare?
Gioiamo
perché
ci
dice
che
stiamo
sbagliando?
Ecco
perché
è
importante,
prima
di
pensare
all’ultima
fase
che
è
la
preghiera,
capire
le
nostre
responsabilità,
quelle
che
noi
dobbiamo
conoscere
e
vivere.
Se
uno
è
umile,
non
cerca
una
contestazione
e
non
si
sente
ferito
nell’orgoglio,
ma
accetta
i
discorsi
di
Dio
per
capirli
ancora
meglio,
per
conoscere
in
profondità
il
proprio
compito,
per
far
conoscere
la
verità
al
mondo
intero
con
il
proprio
comportamento.
Facciamo
attenzione
alla
parola
del
Signore
e
non
usiamola
con
superficialità,
perché
in
generale
gli
uomini
parlano
in
nome
di
Dio
liberamente
e
in
modo
sprovveduto,
dimenticando
che
si
sta
propagandando
la
verità,
non
un
prodotto.
Oppure
si
lasciano
sedurre
da
persone
che
non
sanno
niente
della
verità
rivelata.
La
parte
di
noi
che
più
non
permette
allo
Spirito
Santo
di
intervenire
è
il
dubbio
che
abbiamo.
Chi
di
noi
non
ha
un
dubbio?
Esso
ostacola
l’azione
dello
Spirito
Santo
che
vuole
scendere
su
di
noi.
Anche
i
discepoli
di
Gesù
dissero
che
“questa
parola
è
dura,
chi
può
ascoltarla?”.
Ed
alcuni
se
ne
andarono
perché
non
credevano
più
nel
figlio
di
Dio!
Stiamo
attenti!
Per
noi
Gesù
è
quello
che
accetta
la
nostra
verità
o
colui
che
dice
la
verità?
E
Gesù,
sapendo
che
i
discepoli
mormoravano
dentro
di
loro,
rispose:
“Questo
vi
scandalizza?
…
È
lo
Spirito
che
dà
la
vita,
non
la
carne…”.
E
noi
crediamo
che
tutte
le
risposte
debba
darle
la
materia!
Accettiamo
anche
quello
che
la
nostra
mente
e
il
nostro
orgoglio
non
vogliono
accettare.
La
risposta
di
Pietro
“Signore,
da
chi
andremo?
Tu
hai
parole
di
vita
eterna”,
deve
essere
la
risposta
di
tutti.
Diamo
la
possibilità
allo
Spirito
Santo
di
scendere
su
di
noi,
togliendo
ogni
dubbio
dalla
nostra
mente,
per
vivere
in
un
modo
giusto
quello
che
noi
siamo
chiamati
a
testimoniare.
Al
di
la
di
Cristo
non
c’è
niente,
non
c’è
una
teoria,
non
c’è
una
setta,
non
c’è
niente
che
tenga.
Le
confidenze
di
Maria
SS.
che
Roberto
Longhi
riferisce
in
un
modo
semplice,
non
teatrale,
che
mai
si
sono
conosciute,
rappresentano
l’ennesima
dimostrazione
d’amore
della
Madonna
nonostante
la
nostra vita qualunquistica, e un aiuto nel non facile cammino per diventare cristiani autentici.
Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul monte Misma
La divina misericordia costa sacrificio al Signore
© Un deserto sul Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono….
Monte Misma - Oasi della Pace - via Spersiglio 25 Pradalunga (Bergamo)
Monte Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono