Un deserto sul Misma
Il
male
vuole
complicarci
la
vita
per
impedirci
di
conoscere
la
bellezza
dell’universo
di
cui
facciamo
parte.
Siamo
chiamati
a
rappresentare
una
verità
che
è
un
mistero:
il
nostro
aiuto
non
viene
da
un
ragionamento
o
da
calcolo
scientifico,
ma
dal
Signore,
che
ha
fatto
cielo
e
terra.
Chi
di
noi
può
raggiungere
questa
potenza?
Dobbiamo
solamente
ringraziarlo,
onorarlo
e
lodarlo
per
quello
che
ha
fatto
per
noi.
Perché
ci
dimostriamo
così
fragili,
insicuri,
deboli,
dove
basta
una
piccola
prova
che
subito
cadiamo
in
una
desolazione
inesprimibile?
Rappresentiamo
nel
peggiore
dei
modi
il
Dio
creatore,
perché
il
male
ci
ha
abituato
a
ragionare,
a
decidere,
a
calcolare;
ci
ha
inculcato
che
dobbiamo
vedere
noi
dove
sta
il
male
e
il
bene,
come
se
fossimo
onnipotenti.
I
realtà
il
vero
male
e
il
vero
bene
non
è
quello
che
vediamo
esteriormente,
ma
è
quello
che
solo
Dio
vede.
Per
questo
ha
detto:
“Il
mio
giudizio
non
è
il
vostro
giudizio".
Fintantoché
non
ritorneremo
nella
nostra
condizione
naturale,
che
è
quella
di
un
microbo,
come
possiamo
pensare
di
equipararci
a
Colui
che
ha
creato
cielo
e
terra?
Davanti
ad
una
realtà
così
meravigliosa
dovremmo
solamente
rimanere
a
bocca
aperta
e
con
fatica
dire:
”Signore
e
mio
Dio”.
Invece
basta
un
contrasto
fra
di
noi
che
annulliamo
tutta
questa
bellezza,
perché
fuoriesce
la
reazione
umana,
la
permalosità,
l'offesa,
la
voglia
di
vendetta.
Non
c'è
neanche
la
parvenza
dell’amore
cristiano.
A
cosa
servono
i
fiumi
di
parole?
La
Madonna,
che
ha
a
cuore
la
salvezza
dell'uomo,
desidera
che
abbiamo
a
fare
principalmente
il
cammino
del
silenzio
e
dell'abbandono,
per
farci
sperimentare
la
potenza
dello
Spirito
Santo,
che
mai
scenderà
solo
perché
è
stato
invocato.
Invece
l'uomo
sembra
che
voglia
decidere
addirittura
l'intervento
del
Signore.
Non
illudiamoci
di
essere
persone
giuste
solo
perché
preghiamo,
mettiamoci
in
dubbio
e
non
critichiamo
i
sacerdoti.
Dimostriamo
di
sapere
accettare
anche
le
ingiustizie
come
ha
fatto
Gesù
per
amore
nostro
e
non
di
trasmettere
un
Dio
diverso
di
quello
che
si
è
manifestato.
Senza
lo
Spirito
Santo
saremo
soltanto
degli
individualisti,
dove
ognuno
pensa
di
sostenere
la
verità.
Quante
volte
abbiamo
rimesso
in
croce
Gesù
con
le
azioni
della
nostra
vita?
Pensiamoci
bene,
perché
anche
coloro
che
l'hanno
crocifisso,
frequentavano
il
Tempio,
pregavano
e
digiunavano.
Ci
comportiamo
con
la
caratteristica
per
cui
Dio
ci
ha
creati
o
vogliamo
imporre
una
caratteristica
nostra?
Ogni
progetto
umano
ha
bisogno
di
tante
parole,
per
decidere,
promuovere,
proporre
e
ci
siamo
abituati
ad
usare
lo
stesso
stile
nella
parte
spirituale,
dove
invece
serve
lo
stile
prudenziale
che
la
Madre
di
Gesù
ha
voluto
rivelarci
con
la
sua
vita.
Per
vincere
tutti
i
turbamenti,
le
insidie
e
le
guerre
del
mondo
ci
sono
due
elementi
insostituibili,
il
silenzio
e
l'amore.
Se
siamo
intelligenti
non
illudiamo
gli
altri,
perché
è
scritto
che
l'uomo
fallace
(ingannevole)
pagherà
a
caro
prezzo
i
suoi
errori.
È
meglio
digiunare
e
fare
le
guerre
o
è
meglio
amare
e
non
fare
le
guerre?
Da
trent'anni
a
questa
parte
il
mondo
è
drammaticamente
peggiorato,
da
quando
ci
dicono
che
a
digiunare
si
evitano
le
guerre,
ne
è
scoppiata
una
peggio
dell'altra
e
la
cosa
peggiore
è
che
si
dice
che
l'ha
detto
la
Madonna!
Chi
di
noi
sa
come
digiunava
Maria
Santissima
nella
sua
esperienza
terrena?
Non
si
prostrava
in
pubblico
quando
si
privava
di
qualcosa,
ma
la
sua
anima
magnificava
il
Signore.
L'immagine
autentica
di
Maria
Santissima
è
quella
ai
piedi
della
croce
mentre
accettava
in
silenzio
le
sofferenze
più
indicibili
o
è
l'immagine
della
Signora
dei
segni?
Può
aver
cambiato
il
suo
stile?
Se
vogliamo
sostenere
la
sua
verità,
dobbiamo
sostenere
la
sua
integrità.
Sappiamo
accogliere
questi
passaggi
con
umiltà?
L'elemento
che
elimina
tutto
il
male
del
mondo
è
l'amore,
perché
la
guerra
più
atroce
non
è
quella
tra
una
nazione
e
l'altra,
ma
è
l'accanimento
con
la
persona
della
porta
accanto.
Stiamo
attenti
alle
rivelazioni
private,
fidiamoci
solo
del
Vangelo,
della
Bibbia.
La
Madonna
non
appare
per
quelli
che
pensiamo
noi,
ma
per
quelli
che
si
sentono
più
bravi,
perché
commettono
più
facilmente
gli
errori.
Non
ci
deve
sfuggire
che
una
suora
a
forza
di
rinunce
e
di
preghiere,
si
era
fatta
un
cuore
così
duro,
fino
al
punto
di
offendere
Bernadette
gravemente
malata.
Per
troppi
cristiani
la
preghiera
e
il
digiuno
fanno
uno
strano
effetto,
perché
non
si
ha
l'amore
nel
cuore.
La
Madonna
ha
detto
a
Roberto
di
fare
qualche
digiuno
dopo
due
anni
che
gli
appariva;
ha
aspettato
che
fosse
maturo.
Negli
ultimi
anni
molti
demoni
hanno
parlato
a
nome
della
Madonna
e
si
vedono
i
risultati.
Quante
chiese
ci
sono
nella
Chiesa?
Siamo
tutti
obbedienti
alla
madre
Chiesa
o
sosteniamo
un
sacerdote
invece
di
un
altro?
Dobbiamo
seguire
la
Chiesa,
non
l'uomo,
e
avere
dolcezza
e
gentilezza
anche
verso
quel
sacerdote
che
ha
un
talento
invece
di
dieci,
perché
pure
lui
è
stato
scelto
da
Dio.
Come
ci
permettiamo
di
fare
differenze?
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